“Sono tempi duri per Merit, la vampira appena nata. Da quando i mutaforma hanno annunciato al mondo la loro esistenza gli umani hanno iniziato a manifestare contro gli esseri sovrannaturali, e si sono accampati fuori dei cancelli della Cadogan House, brandendo cartelli di protesta che in ogni momento potrebbero tramutarsi facilmente in forconi.  Il sindaco di Chicago fa chiamare Merit e Ethan per un incontro segreto, e li informa di un presunto violento attacco da parte di vampiri che ha provocato la scomparsa di tre ragazze. Il messaggio è semplice: “Metti ordine nella tua casa. Altrimenti...” Così Merit si ritrova nel cuore dell’oscura società sovrannaturale di Chicago, un mondo di vampiri che sembrano pronti a far avverare le peggiori paure degli umani, e dove imparerà che non puoi essere un vampiro senza sporcarti le mani di un po' di sangue...”

 

Il quarto volume del Ciclo dei Vampiri di Chicago di Chloe Neill ci catapulta subito nell’azione lasciata in sospeso nel precedente Il secondo morso (vedi www.horrormagazine.it/libri/6517). Uno dei lati positivi della Neill è appunto il non dilungarsi eccessivamente sui ‘riassunti delle puntate precedenti’, ma accennarvi lo stretto necessario affinché chi non ha letto i primi volumi non si trovi spaesato.

 

I vampiri di Casa Cadogan sono ora alle prese con esseri magici mercenari che li stanno proteggendo da un eventuale secondo attacco dei mutaforma, a seguito del primo, guidato dal traditore Adam Keene, fratello del capobranco Gabriel. Ma quelle guardie li stanno proteggendo anche da una nuova minaccia: gli esseri umani. Se infatti l’esistenza dei vampiri cominciava a essere accolta con tolleranza e curiosità, il ‘coming out’ e l’attacco dei mutaforma (a cui è ovviamente seguita la risposta dei vampiri) ha cambiato le carte in tavola, facendo sorgere molti pregiudizi e timori. I dimostranti umani sono carichi d’odio e si stanno organizzando in maniera poco chiara in squadre di vigilanti anti-vampiri, capeggiate dall’oscuro e granitico McKetrick, che vuole tutti i succhiasangue fuori dalla città.

 

Ritroviamo qui tutti i personaggi incontrati nei precedenti volumi, a partire dall’affascinante sindaco Tate, preso tra due fuochi nel cercare di mantenere la calma in città e nel cercare di comprendere le difficoltà dei vampiri. Ma è davvero così? Il sindaco è venuto a conoscenza dei rave party dei Fuoricasta a base di sangue umano e, più o meno diplomaticamente, minaccia il Maestro di Casa Cadogan, Ethan Sullivan, nel caso non riesca a mantenere la faccenda sotto controllo, di metterlo fuori gioco con un mandato d’arresto (l’accusa è giusto quella di aver vampirizzato la nostra Merit contro la sua volontà).

 

I nostri eroi avranno a che fare con ninfe e troll del fiume, la Magia Nera, la droga, Celine e co. ancora in giro, l’arrivo dell’arcigno Darius West, sorta di Maestro di tutti i Maestri a capo del Presidio di Greenwich e, ovviamente, i rave party; qui, Merit stessa si infiltrerà insieme a Jonah, Capitano delle guardie del Casato Grey, nonché suo compagno predestinato nel caso dovesse infine decidersi a entrare nella Guardia Rossa, il corpo speciale dei Fuoricasta sorto ai tempi della Rivoluzione Francese; ma tutto questo la metterebbe in contrasto col suo Maestro, Ethan, e i contrasti fra loro già ci sono pure per questioni sentimentali.... verranno risolti?

 

Non è certo questa la sede per svelarvelo, ma le scene si rincorreranno nuovamente rapide e accattivanti, sino al finale da shock. E – senza fare spoiler – se a quel punto vi chiederete: e ora? Be’, la serie conta al momento un altro volume uscito negli USA nel novembre del 2011 e ne attendiamo un altro ancora per agosto 2012...

 

Chloe Neill è nata e cresciuta nel Sud, ma ora vive nel Midwest, abbastanza vicino alla Casa dei Cadogan per tenere d'occhio i suoi vampiri. Quando non sta scrivendo le avventure di Merit ama cucinare e guardare i suoi programmi preferiti della TV. Ha esordito nel 2009 con il primo libro del ciclo dei Vampiri di Chicago, pubblicato in Italia in questa collana, che è stato accolto con grande favore dalla critica e dai lettori. Il successo è stato così inaspettato per una autrice esordiente che l'editore le ha subito chiesto di continuare la serie dei Vampiri di Chicago che continua a essere seguita con entusiasmo dai lettori.