“È primavera, a Bon Temps, e la cameriera telepate Sookie Stackhouse si ritrova ad affrontare una stagione piena di segreti rivelati... segreti che porteranno radicali cambiamenti nella sua vita. Con quel suo particolare talento per essere sempre presente dove sta succedendo qualche guaio, Sookie si trova a essere testimone del momento in cui una bomba incendiaria fa esplodere Merlotte's, il bar dove lavora. Dal momento che Sam Merlotte è conosciuto per essere una delle creature dalla duplice natura, i sospetti cadono immediatamente su quanti nella zona sono ostili ai mutaforme. Sookie ritiene però che le cose non stiano così, e lei e Sam si mettono all'opera per scoprire chi sia il colpevole, e per appurare quale sia il distorto motivo che ha portato a quell'attacco. L'attenzione di Sookie è però divisa su due fronti. Anche se non è in grado di "decifrare" i vampiri, conosce molto bene il proprio amante, Eric Northman, e la sua "progenie", Pam, e si rende conto che stanno ordendo un complotto per uccidere il vampiro a cui adesso devono obbedienza. A poco a poco, viene coinvolta nel complotto, che è molto più complicato di quanto lei possa immaginare. Intrappolata ancora una volta nei letali giochi politici del mondo dei vampiri, Sookie scoprirà di essere anche lei una pedina, proprio come qualsiasi altro essere umano, e che è entrata in gioco una nuova regina...”

Da qui riparte l’undicesimo volume del Ciclo di Sookie Stackhouse (The Southern Vampire Mysteries) per la firma di Charlaine Harris (QUI la scheda del libro edito in Italia da Delos Books). Tradotto in quattordici lingue e best seller da anni, il ciclo ha visto incrementare il suo successo a seguito della trasposizione televisiva True Blood che ha anche permesso all’autrice di rinnovare il contratto per ulteriori tre volumi invece di chiudersi con il decimo (per chi si fosse perso la rettifica, QUESTO era solo un pesce d’aprile).

A differenza del decimo volume, introdotto da interminabili pagine relative ai riassunti delle puntate precedenti (difetto forse da imputarsi al fatto che inizialmente nei programmi dell’autrice doveva trattarsi della chiusura del cerchio), qui, se non entriamo proprio nel vivo dell’azione (cosa che l’autrice ama sempre ritardare un po’ per dare modo ai lettori di riagganciarsi alla matassa di eventi), l’atmosfera si fa subito cupa nel tentativo di ordinare i cimeli di famiglia nella soffitta della nonna defunta. Coadiuvata dai parenti fae Claude e Dermot, Sookie recupera qualcosa che ritroveremo dopo l’intermezzo dell’incendio al locale di Sam e varie altre azioni, come quelle legate al complotto fra Eric e Pam o ai misteri di Claude e Dermot stessi. Come ogni scrittrice smaliziata che si rispetti, la Harris non inserisce particolari a caso, dunque ci sarà da seguire a più riprese il tragitto di questo oggetto recuperato per tutta la durata del libro. Ovviamente non vi dico di cosa si tratta, per non rovinarvi la sorpresa, ma tenetelo d‘occhio.

La Harris usa per Sookie l’abituale prima persona singolare: briosa, spumeggiante, ironica e - diciamocelo - anche un po’ svampita (ma è proprio per questo che ci piace tanto) e, a differenza della serie televisiva, dove la sceneggiatura e il montaggio richiedono un punto di vista corale, ne seguiremo le vicende all’oscuro di quanto accade in sua assenza ai comprimari, in un succedersi di suspense e colpi di scena; non certo in sua presenza, dato che telepate era e telepate rimane (tranne con i vampiri, ovviamente). E stavolta avverrà qualcosa di nuovo anche su questo piano, qualcosa che riguarda il suo legame di sangue con Eric e che, sempre per non farvi dispetto, non vi rivelerò.

Eh sì, ci sarà una svolta che minerà il rapporto fra Eric e Sookie... e poi contate che sia Alcide che Bill sono ancora intenzionati a riprendersela; come al solito, inoltre, incontriamo nuovi pittoreschi personaggi, umani e non (fantastici e ottimamente caratterizzati l’elfo Bellenos e il parrucchiere Immanuel); e poi c’è da difendersi da Sandra Pelt, da parlare con il signor Cataliades, da portare Hunter all’asilo, da digerire i segreti di nonna Adele, da uccidere Victor, il reggente dei vampiri della Lousisiana, che pare voler rovinare la vita ai nostri eroi... Insomma, le peripezie diventano sempre più serrate con il procedere della narrazione, potete contarci.

I fan di Elvis saranno contenti di sapere che ci sarà di nuovo anche Bubba, stavolta con un ruolo decisivo e molto più consono al suo personaggio; ma continuate pure a chiamarlo Bubba, sapete che è riluttante a ricordare la vita che conduceva prima di essere trasformato...

Se a questo punto aggiungessi qualcosa in più, rivelerei veramente troppo e i fan della Harris preferiranno certo scoprire da soli le sorprese che – non c’era da dubitarne – si susseguiranno nel corso di tutta la narrazione.

Appuntamento a maggio 2012 per l’uscita americana del volume numero 12!