L' A.V. Club, giornale on-line che tratta l'intrattenimento in tutte le sue forme, nella sua rubrica Pop Pilgrims, letteralmente pellegrini pop, consiglia dove gli appassionati di cultura pop possono andare per visitare i luoghi dove le loro pellicole/libri preferiti sono stati ambientati.

Questo mese è toccato a uno dei luoghi più famosi del cinema horror, la casa di Non aprite quella porta (The Texas Chain Saw Massacre) l'originale film del 1974 con la regia di Tobe Hooper.

Ebbene sì, la vecchia e lugubre casa di Leatherface e della sua famiglia di cannibali è ora su tutte le migliori guide di... ristoranti!

Tranquilli, il gestore del locale, Jeremy Lee, assicura che nulla di quello che vi serviranno proviene da sfortunati viaggiatori.

Lee ha comprato la proprietà nel 1998, la casa allora era in stato di assoluto abbandono e si rischiava di doverla demolire. Per salvarla è stata spostata da dove era originariamente situata, a Round Rock, Texas, e ricostruita a un'ora di macchina da Austin, nella cittadina di Kingsland.

Mentre il pianoterra non ha subito ristrutturazioni, ed è rimasto quello visto nel film, il primo piano della casa è stato adibito a bar e la pianta è stata modificata.

Se capitate da quelle parti, non avrete difficoltà a riconoscerla, basterà individuare un manichino a dimensioni reali di Bubba Sawyer, altrimenti noto come Leatherface...