Tra tutte le serie televisive con protagonisti i vampiri, nate ben prima del successo cinematografico e letterario di Twilight, che a loro deve indubbiamente molto, spicca per la relativa sfortuna Moonlight, creata da Ron Koslow e Trevor Munson, che è durata solo una stagione, 16 episodi, tra il 2007 e il 2008, ponendosi tra la storia d'amore e il thriller sovrannaturale.

Per alcuni un clone mal riuscito di Angel, in realtà Moonlight aveva diversi punti di interesse, riproponendo il fortunato connubio tra un vampiro e un'umana, nella stessa Los Angeles di Angel, trattata in maniera diversa: non come punto nevralgico della lotta tra bene e male, ma come luogo in cui vivono tante persone diverse, tra cui appunto anche i vampiri, con punti in comune con la mitologia, ma anche con differenze, visto che il sole non li uccide di colpo ma con una lenta agonia, il paletto li paralizza, e ci può essere una cura che restituisce loro la mortalità.

Mick St. John è un investigatore privato, che negli anni Ottanta ha, tra gli altri lavori che ha svolto, salvato una bambina, Beth Turner, da una misteriosa donna che l'aveva rapita. Oltre vent'anni dopo, la bambina di allora, diventata reporter, lo reincontra: non è invecchiato di un giorno, perché Mick è un vampiro, reso tale negli anni Quaranta dalla moglie, Coraline, immortale le cui origini risalgono al Settecento francese, e che era proprio la rapitrice di Beth da piccola. Tra i due nasce un'immediata attrazione: Beth scoprirà il suo segreto e gli rimarrà accanto, mentre dal passato tornerà Coraline, insieme ad altri pericoli e misteri, senza contare le complicazioni delle indagini.

Sedici episodi non sono tanti per costruire una storia e risolvere le sottotrame, ma servono già per mettere le fondamenta di quella che poteva essere una nuova rilettura delle storie di vampiri in chiave moderna, magari non originalissima, ma intrigante e divertente, con una sua mitologia in tema, tra passato e presente.

Certo, il vampiro detective non è una novità, visto che prima di Angel c'era stato Forever Knight, dove il vampiro Nick Knight si guadagnava da vivere come poliziotto nella moderna Toronto, e Mick St. John, intepretato da Alex O'Loughlin, è molto meno carismatico e affascinante di David Boreanaz, ma le trame sono ben congegnate, mettono bene in mostra il rapporto tra indagini e potere mediatico, ben incarnato da Beth Turner, giornalista a caccia di scoop ma fondamentalmente onesta, oltre che oggetto di desiderio per l'eroe dark di turno.

Beth Turner, la bionda Sophia Myles, eroina romantica nell'ultima versione di Tristano ed Isotta, divisa tra realtà e fantasia, non è un personaggio nuovissimo, ma ha il suo perché nell'economia della storia: non è soltanto una delle tante donne mortali che, nell'immaginario contemporaneo della cultura popolare, si è innamorata ricambiata di un vampiro; tra l'altro, con lei si parte da premesse più adulte che non le amanti di vampiri adolescenti come Bella e la stessa Buffy.

Interessanti alcuni personaggi secondari della storia, come Josef Korstang, il simpatico Jason Dohring, vampiro anche lui da molto tempo, migliore amico di Mick e all'apparenza simpatico riccone dedito ai piaceri della vita. Molto intrigante, anche se sacrificata alla conclusione affrettata della serie (sarebbe dovuta tornare in un'eventuale seconda stagione che non è mai stata prodotta) è Coraline DuVall, la bruna e sensuale Shannyn Sossamon già fanciulla medievale ne Il destino di un cavaliere, vampira il cui lignaggio risale alla Francia prerivoluzionaria, ed è da segnalare l'interpretazione senz'altro poco storica ma molto intrigante ai fini della trama che viene data della Rivoluzione francese come momento di uccisione di massa di vampiri.

Cos'è che ha pesato sul futuro di Moonlight, impedendo di continuare e portando a un'interruzione prematura di una serie che, dato l'argomento di moda, avrebbe potuto continuare per qualche stagione? Forse il paragone inevitabile con Angel, certo più incisivo, complesso e interessante come universo, forse la scelta di un target non adolescenziale, ormai quello che predilige le storie di vampiri, ma più adulto e quindi più smaliziato, forse anche la non particolare incisività dei suoi protagonisti, forse una trama che, pur con una sua originalità, non sapeva essere sperimentale e trasgressiva come quella di True Blood e non aggiungeva granché rispetto appunto a Buffy e Angel.

Da un lato viene da dire “peccato!”. Una visione di Moonlight agli amanti di storie gotiche moderne e di thriller paranormali è da consigliare comunque. Gli spettatori non troveranno forse molto di nuovo, ma una storia a cui appassionarsi sì. E va detto che per una volta gli sceneggiatori si sforzano di dare una conclusione di stagione che può valere come definitiva, pur lasciando strade aperte che sarebbero potute servire per ulteriori sviluppi: fatto non disprezzabile, tenendo conto che spesso le serie televisive, dopo anni di episodi, non vengono chiuse al momento della cancellazione o del non rinnovo, lasciando con “non finali” insoddisfacenti. Almeno per Mick e Beth una conclusione c'è, in attesa forse che qualcuno, un giorno o l'altro, riprenda in mano le loro vite.

GUIDA AGLI EPISODI

1.     I vampiri non esistono (No such thing as vampires): una studentessa di un college di Los Angeles viene ritrovata morta, e le cicatrici sul collo suggeriscono l'intervento di un vampiro. Sulla scena del crimine si incontrano l'investigatore privato Mick St. John, egli stesso un vampiro, e la giovane reporter Beth Turner, antica conoscenza di St. John, che presto si trova sulla strada giusta per risolvere il caso ma anche in gran pericolo…

2.     Ritorno al passato (Out of the past): Mick viene sconvolto dal rilascio sulla parola di Lee Jay Spalding, omicida in passato di una donna, in contatto con una collega di Beth, Julia, che ha scritto un libro in cui lo riabilita. Spalding prende in ostaggio Julia, ma il suo vero obiettivo è Mick, di cui conosce il segreto.

3.     Dr. Benessere (Dr. Feelgood): Beth ha scoperto la vera identità di Mick e insieme a lui indaga su un serial killer, che altri non è che un vampiro appena trasformato. In parallelo la ragazza scopre molte cose sul passato del suo collega di indagini, non ultima come è diventato un vampiro per colpa di Coraline, affascinante donna che aveva sposato negli ormai lontani anni Quaranta del Novecento.

4.     Legame di sangue (Fever): Josh, fidanzato di Beth e procuratore distrettuale, ha messo sotto protezione Leni, una testimone contro un noto trafficante d'armi. Mick è la sua guardia del corpo, e viene catturato dagli emissari del criminale e portato con lei nel deserto, dove la sua natura di vampiro può essergli ancora più letale.

5.     Immaturità eterna (Arrested development): Beth si sente sempre più attratta da Mick e lo aiuta nelle indagini sulla scomparsa di una ragazza, che potrebbe essere la prossima vittima di un vampiro serial killer, eternamente adolescente e desideroso di vendicarsi su tutte le donne che incontra.

6.     Una vecchia fiamma (B.C): Joseph chiede a Mick di ritrovargli Lola, una sua amante vampira, mentre Beth indaga su una modella morta di overdose durante un servizio fotografico. I due si troveranno a dover incrociare le loro vie, scoprendo che Lola spaccia un certo tipo di droga molto particolare, che rende gli esseri umani simili ai vampiri.

7.     Sosia (The Ringer): Beth chiede a Mick di aiutare la sua collega fotografa Morgan a ritrovare le macchine fotografiche che le sono state rubate. Morgan è identica a Coraline, la moglie vampira che Mick è certo di aver ucciso, anche se alcuni indizi sembrano contraddirlo, o forse no…

8.     Un orribile ritorno (12:04 AM): Beth aiuta Audrey, una ragazza i cui genitori sono stati uccisi dal leader di una setta, quando il santone, che avrebbe dovuto essere giustiziato, si rifà vivo minacciandola. Nel frattempo Beth ricorda i fatti del suo rapimento da bambina, quando aveva incontrato Mick, e la misteriosa identità della donna che l'aveva sequestrata, mai scoperta dalla polizia. 

9.     Fiore di giglio (Fleur de lis): Mick scopre che Morgan è in realtà Coraline rediviva, e tra i due l'attrazione rinasce forte. Beth, gelosa, scopre la vera identità sulla donna che l'aveva rapita, e va nell'appartamento di Mick dove colpisce Coraline con un paletto, non sapendo che la vampira è adesso umana.

10. La bella addormentata (Sleeping Beauty): un riccone anziano ingaggia un killer per uccidere Josef, che avrebbe causato la morte di sua figlia cinquantacinque anni prima. Mick e Beth scoprono che allora Josef aveva tentato di trasformare in vampira la figlia dell'uomo, che è rimasta però in uno stato di coma permanente, senza invecchiare e senza morire. Coraline si risveglia in ospedale dove era stata data per morta: è di nuovo una vampira.

11. L'amore è eterno (Love lasts forever): Josh, il fidanzato di Beth, sta facendo incarcerare una banda di criminali, e per questo motivo viene preso in ostaggio da due di loro e gravemente ferito. Mick e Beth arrivano in suo soccorso, ma troppo tardi: Josh sta morendo e Mick si rifiuta di trasformarlo in vampiro, lasciandolo al suo destino mortale. La frattura con Beth sembra netta.

12.  La cura mortale (The Mortal cure): Beth scopre che Josh voleva sposarla, mentre Mick riceve la visita di due vampiri che vogliono sapere dove è finita Coraline. Mick ritrova la sua ex moglie in un laboratorio, dove ha messo a punto un antidoto, anche se temporaneo, al vampirismo, e dove gli racconta le sue origini settecentesche e il ruolo dei vampiri durante la Rivoluzione francese. Uno dei due vampiri la rapisce, distruggendo il laboratorio.

13.  Destinato a fingere (Fated to pretend): Mick è tornato momentaneamente umano, ma dovrà ritornare ai suoi poteri di vampiro quando Beth viene presa in ostaggio con il procuratore Talbot da un vampiro che ha ucciso la direttrice del giornale a cui la ragazza collabora.

14.  La dura vita delle celebrità (Click): Mick fa da guardia del corpo a una popolare giovane attrice, che viene uccisa. Nel frattempo Beth deve fare i conti con il nuovo direttore del giornale, un cercatore di scoop poco seri a tutti i costi, mentre Talbot scopre cose inspiegabili sul conto di Mick St. John.

15. Quello che si abbandona (What's left behind): Mick e Beth, che vuole cercarsi un nuovo lavoro, investigano sul rapimento di Jacob, un ragazzino nipote di un compagno d'armi di Mick e di sua moglie, con cui lui aveva avuto una relazione. C'è la possibilità che Jacob sia suo nipote, se non altro con la sua famiglia noterà un volto familiare tra gli amici dei nonni.

16.  Sonata (Moonlight Sonata): A Los Angeles arrivano Emma e suo marito Jackson, due vampiri intenzionati a ricattare i loro simili locali, a cominciare da Josef e Mick. Talbot riceve un messaggio anonimo con una lista di vampiri locali, tra cui Mick, mentre lui e Beth iniziano una relazione.