E’ in libreria dai primi giorni di ottobre il romanzo La progenie (The Strain, 2009).

Con questo  romanzo scritto a quattro mani da Guillermo Del Toro, affermato regista, e Chuck Hogan, autore di thriller, vengono rinnovati gli schemi del genere horror facendo di La progenie un’opera ad alta tensione visionaria che  tra­scina il lettore nel cuore di un'epica battaglia tra bene e male, vita e morte, umano e disumano.

La progenie è il primo volume di una saga horror che ha come interpreti principali i vampiri denominata The Strain Trilogy,  e se molti lettori da tempo si chiedevano dove erano andati a finire quei vampiri cattivi, brutti e assetati di sangue (magari di vergini) ora avranno pane per i loro denti.

Tutto inizia all’aeroporto di New York con l’atterraggio di un Boeing 777. L’aereo rimane fermo sulla pista, non c’è segno di vita, il pilota non risponde alla radio. Temendo un attacco terroristico, nell’aereo entrano le forse speciali e trovano tutti morti, passeggeri ed equipaggio.

Senza che nessuno se ne sia accorto, è iniziata una invasione che potrebbe conquistare tutto il continente.

Solo il vecchio Abraham Setrakian, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti sa cosa sta accadendo, lui conosce un'antica leggenda di esseri le cui origini si perdono nella notte dei tempi e tutto questo sta accadendo perchè sull’aereo c’era la bara di Jusef Sardu, uno dei più antichi vampiri europei.

Ma intanto il contagio si diffonde in maniera virulenta e gli uomini si traformano in esseri assetati di carne e sangue.

Gli autori: 

Nato e cresciuto a Guadalajara, in Messico, Guillermo Del Toro ha debuttato come regista nel 1993 con il film Cronos. Dopo questo ha di­retto Mimic, La spina del diavolo, Blade II, Hellboy, Hellboy - The Golden Army e Il labirinto del fauno, che ha vinto tre premi Oscar.

Recentemente Guillermo del Toro e la Walt Disney Studios hanno lanciato una nuova casa di produzione consacrata a SF, Fantasy e Horror denominata Disney Double Dare You.

 

Chuck Hogan è autore di molti romanzi di suc­cesso, tra cui The Standoff e Prince of Thieves, che nel 2005 ha vinto il premio Hammett, è stato dichiarato da Stephen King il miglior roman­zo dell'anno che sarà presto un film.

Il Principe dei ladri è stato pubblicato dalla Edizioni Piemme.

 

La “quarta”:

 

Un Boeing 777 atterra regolarmente all'aero­porto di New York e rimane immobile sulla pi­sta, a motori spenti. Le tendine sono abbassate, il portellone non si apre, il pilota non risponde alle chiamate radio né i passeggeri al cellulare.

Si sospetta un attentato terroristico ma le forze speciali, incaricate di salire a bordo, si trova­no invece di fronte a una scena agghiacciante: sembra che tutti gli occupanti dell'aereo siano inspiegabilmente morti.

Per risolvere il caso vengono convocati Eph Goodweather, dell'Ente prevenzione malattie infettive, e la sua collega Nora Martinez. Esa­minando i cadaveri i due si accorgono che le vittime non presentano segni né di panico né di agonia; qualunque ne sia stata la causa, la morte deve averli colti di sorpresa. Nemme­no i quattro superstiti trovati per miracolo da Eph e Nora sono d'aiuto, poiché nessuno di lo­ro ricorda nulla.

La notizia dell'accaduto si diffonde attraverso i media e arriva fino ad Abraham Setrakian - un anziano ex professore sopravvissuto all'Olo­causto -, l'unico in grado di capire la situazione. L'uomo riconosce che quel fatto inspiegabile è in realtà un'incursione, l'evento a lungo atteso e a cui si è preparato per tutta la vita... Il morbo letale che ha infettato il Boeing si dif­fonde per le strade di Manhattan, dando ini­zio a uno scontro in cui gli umani diventano il cibo di misteriosi esseri soprannaturali. Con l'aiuto di Setrakian, Eph dovrà cercare di fermare il contagio e salvare la città prima che sia troppo tardi...

 

La progenie di Guillermo del Toro e Chuck Hogan (The Strain, 2009)

Traduzione G. L. Staffilano, Mondadori, collana Omnibus, pagg. 427, euro 20,00

ISBN 978-88-04-59380-5