John Lennon, David Bowie, Elton John. Sono solo alcuni dei mostri sacri della musica che, in veste di comprimari, compaiono nell’ultima avvincente crime story di Raymond Benson, A Hard Day’s Death,  edito da Alacrán edizioni, interamente ambientata nel mondo della musica rock. 

 

Peter Flame, rock star a fine carriera, viene trovato impiccato dopo un concerto. Tutto fa pensare a un suicidio, ma gli esami della Scientifica non lasciano dubbi: si tratta di omicidio. Tocca a Spike Berenger, ex musicista e oggi investigatore per conto delle star della musica,”lavorare su quello che può essere il più grande crimine nel mondo del rock ‘n’ roll dalla morte di John Lennon”,  scoprire chi ha ucciso Flame e perché.

 

E’ forse stato suo figlio? Un componente della sua vecchia  band?  Qualche seguace di quella setta religiosa di cui Flame faceva parte? Ma c’è anche una misteriosa rock’n’roll gang che da qualche tempo terrorizza New York… Con tanti sospetti e tanti possibili moventi, solo un uomo come Spike Berenger, che conosce dall’interno il mondo cinico e complesso della discografia, saprà districarsi tra le voci di corridoio, i depistaggi e l’ingombrante presenza di alcune leggende del rock, fino a scoprire la dura verità. 

Nato in Texas nel 1955, Raymond Benson è vissuto a lungo a New York prima di trasferirsi nei dintorni di Chicago. Commediografo, musicista e creatore di giochi per computer, si è imposto all'attenzione mondiale con un saggio su James Bond che lo ha candidato all'Edgar Award e lo ha consacrato come autore di una nuova saga dedicata all'agente 007, ora ripubblicata da Alacrán Edizioni.

Ha dimostrato il suo talento anche al di fuori del mondo creato da Ian Fleming firmando diversi thriller, dei quali Alacrán ha pubblicato Prima del buio, Le ore del male e Sweetie.

Da oggi è in libreria A Hard Day’s Death, primo romanzo di una serie di thriller ambientati nel mondo della musica rock, che l’autore conosce molto bene. Un titolo non casuale quello scelto da Benson: nel 1964 i Beatles incisero il loro terzo album, intitolato A hard day’s night. Negli Stati Uniti è stato pubblicato il 29 febbraio scorso il secondo libro della serie, Dark side of a Morgue, con un chiaro riferimento al celebre lavoro dei Pink Floyd The dark side of the moon.

 

Quando nel 1996 la Ian Fleming Publications Ltd. ha dovuto scegliere quale scrittore affidare la prosecuzione delle avventure dell’agente segreto britannico, i nomi in lista erano molti, ma la scelta cadde su Raymond Benson, primo non britannico a occuparsi di 007, in quanto autore di un attento studio sul personaggio pubblicato con il titolo The James Bond Bedside Companion, finalista al prestigioso Edgar Award. Tra il 1997 e il 2002 Raymond Benson, su incarico della Ian Fleming Publications Ltd., pubblica sei romanzi e tre fra racconti e romanzi brevi con protagonista James Bond, a cui si aggiungono – come episodi indipendenti – le novelizations dei film Il domani non muore mai, Il mondo non basta e La morte può attendere.