La casa editrice Gargoyle prosegue nella pubblicazione delle opere di un grande autore horror: Robert R. McCammon.

Troviamo in questi giorni in libreria il romanzo La maledizione degli Usher (Usher’s Passing, 1984): non solo uno splendido romanzo ma anche un omaggio al grande maestro della narrativa horror che fu Edgar Allan Poe e al suo Il crollo di Casa Usher.

L’autore, un poco controcorrente, decise agli inizi degli anni ’80 di scrivere questo romanzo e  di ambientare la “sua” Casa Usher in un luogo preciso, ad Asheville, cittadina del North Carolina che aveva conosciuto momenti prosperi e poi negli anni ’30 momenti di terribile depressione economica, risollevandosi solo verso la fine degli anni ’70.

Una località perfetta per raccontare la decadenza di una famiglia. L’abitazione degli Usher assomiglia quasi in tutto alla reale abitazione della famiglia Vanderbit. Nel mentre, nel racconto di Poe gli Usher sono dei musicisti, McCammon descrive i "suoi Usher” come dei commercianti di armi.

 

L’autore:

Nato a Birmingham nel 1952, Robert McCammon ha frequentato liceo e università in Alabama.

Sin da ragazzo ha amato i racconti horror ed era anche un grande appassionato di film dello stesso genere. E’ un autore veramente dotato di grande fantasia ed esprime il meglio di sé sia nei racconti che nei romanzi horror. McCammon è paragonato — a ragione — al miglior Stephen King. Tra gli anni ottanta e novanta ha scritto una serie di romanzi e racconti che gli hanno valso il plauso dei lettori e della critica, vincendo per tre volte il Bram Stoker Award.

Nel corso degli anni ha pubblicato 13 best-sellers e numerosi racconti brevi, creando successi come Swan Song, Baal, Stinger, Mistery Walk e Usher's Passing, molti dei quali usciti anche in Italia.

Nel 1992 dopo la pubblicazione di Gone South (Inferno nella palude — Interno Giallo/Mondadori 1993), che è considerato il suo capolavoro, McCammon ha scelto di prendersi una pausa di riflessione dal genere horror e di dedicare più tempo alla famiglia.

La sua fatica più recente, Speak the Nightbird è un grande affresco storico sull'oscuro periodo della caccia alle streghe alla fine del 1600, e nel 2007 è arrivato l'ultimo The Queen of Bedlam.

A McCammon si deve anche la fondazione della Horror Writers Association, che raggruppa tutti i massimi esponenti del genere horror ed assegna annualmente i prestigiosi Bram Stoker Awards. McCammon scrive di solito durante la notte: si sente - dice lui - più impaurito e questo contribuisce a rendere i suoi racconti più spaventosi…

Di McCammon, Gargoyle, ha già pubblicato Hanno Sete (2005), romanzo ristampato da Mondadori nel 2008 e proposto in edicola,  L’Ora del Lupo (2006) e La Via Oscura (2008).

 

La “quarta”:

Per intere generazioni la Casa degli Usher ha prosperato e si è arricchita grazie alla realizzazione a alla vendita di micidiali armi da guerra. Ma un’altra entità malefica ha vissuto e si è sviluppata all’interno della Casa degli Usher – una remota eredità di depravazione e di sangue che imbratta i corridoi della tenuta di famiglia…

Liberamente ispiratosi a La Caduta della Casa degli Usher di Edgar Allan Poe, McCammon usa la sua sulfurea immaginazione per ricavarne un romanzo coinvolgente e terrificante: ne La Maledizione degli Usher l’autore s’insinua sapientemente nella trama originaria ponendo un dubbio… E se la storia non fosse finita con la morte di Roderick e Madeline, più di cento anni fa? E se ci fosse stato un fratello a portare avanti il nome di famiglia, oltre che a ereditare il loro deplorevole patrimonio lordato di sangue?

Ambientata ai giorni nostri nel Nord Carolina, la storia ha inizio con Rix, giovane erede degli Usher, prossimo a fare ritorno a casa dopo il servizio militare. Ad attenderlo, il padre sul letto di morte. Rix è un fervente pacifista, e non ha alcuna intenzione di subentrare nel giro d’affari di 10 miliardi di dollari al quale è predestinato. Ma la Casa lo ha scelto, sarà lui a ereditarne le redini: non solo per quanto riguarda l’opulento patrimonio che si dice maledetto, ma anche per gli orripilanti e terribili segreti che abitano e governano la Casa degli Usher.

Rix, in preda a un vortice d’incubi ancestrali, sarà costretto a scatenare tutti gli atroci e oscuri poteri degli Usher… e ad affrontare una volta per tutte la più tetra delle realtà: non solo chi egli è… ma cosa è.

La maledizione degli Usher di Robert R. McCammon (Usher’s Passing, 1984, Traduzione Flora Staglianò, Gargoyle, collana Gargoyle Books 22, pagg. 486, euro 17,50)

ISBN 978-88-89541-31-9