“Witchfield. Campo di streghe? Streghe di campo? O di campagne, erose dal sole e tarantolate, magiche di cicale come quelle del Salento, ombrose di cupi crocicchi e querce secolari; scabre colline e profondi orridi come nei nascosti Appennini di Romagna e Toscana. Campi di Streghe di un’Italia occulta, unita da miti e misteri, da sempre solcata da antiche e occulte vie di transumanza, percorse da uomini e greggi ma sopratutto da sogni da svelare, miti da seguire, utopie.”

Questa la fascinazione alla base del progetto Witchfield, un ‘campo’ in cui si sono incontrati Thomas Hand Chaste, primo batterista dei Death SS e dei Violet Theatre di Paul Chain, il bassista Baka Bomb, il vocalist ‘John Goldfinch’ Cardellino e il fratello Andy, chitarrista, quest’ultimi in forza nell’Impero delle Ombre. Un calderone di horror metal che percorre la Penisola, attraverso i suoi membri, dal Salento alla Romagna

E’ da loro che nasce l’album Sleepless, registrato tra i Four Sticks Studios di Mondaino e il Ghost Studio talentino, dove si è aggiunto al gruppo il chitarrista Ilario ‘Piranha’ Suppressa (Terremoto, Terra Pì Ciciri e Hopesend).

La musica è un miscuglio di doom metal, folk, elettronica, psichedelia, progressive e classica contemporanea, mentre, per i testi, John ha attinto alla poesia inglese dell’800, nel tentativo di descrivere i disagi e l’alienazione dell’uomo moderno. 

Spiccano fra le collaborazioni quelle del leader dei Death SS Steve Sylvester (con cui Thomas Hand Chaste sta già collaborando per un ulteriore progetto) e di Clive Jones (Black Widow, Agony Bag) al sax e al flauto, vera icona dell’hard prog britannico dei ’70.

Il disco uscirà in settembre (anche in vinile) per la Black Widow Records, ma è possibile ascoltarne già alcuni estratti all’indirizzo: www.myspace.com/witchfield