E' disponibile Fluorescenze di Giovanni Buzi, una raccolta di sei novelle horror, pubblicata dalla Casa Editrice Il Filo nella collana Nuove Voci.

Fluorescenze è l’ultimo libro edito di Giovanni Buzi, che ha già all’attivo due romanzi: Faemines, Libreria Croce, Roma, del 1999, e Il giardino dei principi, Massari Editore, Bolsena, del 2000, oltre che numerosi saggi di storia dell’arte. Ricordiamo infatti che l'autore, nato a Vignanello (VT) nel 1961, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1984 e ha cominciato a esporre sia a Roma che a Parigi tra il 1985 e il 1986. Nel 1991 si è laureato in Storia dell’Arte Contemporanea alla Facoltà di Lettere dell’Università «La Sapienza» di Roma. Dal 1998 insegna lingua e cultura italiana al Parlamento Europeo di Bruxelles.

Ma cosa possiamo aspettarci da questo Fluorescenze?

Nella prefazione dice Alda Teodorani:

"Giovanni Buzi, al di là delle suggestioni della prima ora - probabilmente non condivisibili, perché io, si sa, ho una fantasia malata - porta sulla carta le sue ossessioni e lo fa in chiave ironica, grottesca, orrorifica, senza sbavature o ripensamenti. Ha ben deciso dove e come andare su quel percorso tanto difficile che è la narrativa della contaminazione dove ogni cosa non è mai al suo posto e nulla è mai come dovrebbe essere. Ecco allora che il corpo femminile, coi suoi misteri insondabili, diventa ricettacolo di nefandezze e oscenità, in un linguaggio scritto - quello di Buzi - che del corpo e delle sue trasformazioni possiede tutte le chiavi. Da quei corpi trapela qualcosa - o forse è più giusto dire traspare qualcosa, una fluorescenza - in grado di avvelenare, trasformare e trasformarsi, qualcosa di terribile e sempre insondabile. La mente, maschile e femminile, ma più quella maschile, non pacificata da promesse di riproduzione - è un labirinto in cui l’intelletto si smarrisce del tutto, sempre: il male è il suo status tipico, quello più naturale".