Moscabianca Edizioni presenta Gli incompiuti di Anna Kańtoch.

Sinossi: Una casa bianca travolta da una bufera di neve. Un corpo esangue, morto. Un corpo vivo, sconvolto. Un commissariato di provincia, un interrogatorio informale, l’inizio di un racconto. Ogni capitolo di questo romanzo dalla struttura a scatole cinesi è una storia che ne rivela un’altra diversa e a essa intrecciata, con protagonisti che si inseguono tra le pagine e alcuni elementi ricorrenti: l’odore di agrumi, un maglione rosa, una misteriosa casa bianca. Gli incompiuti è un libro di personaggi dalle identità sessuali ribaltate e ambigue: donne dalle qualità virili, uomini efebici, e in mezzo a loro un bambino dal sesso indefinibile costretto a compiere una scelta. All’interno della cornice pulsante di un thriller dove sparizioni e morti tengono sempre alta la tensione, si dipana una storia che scava nell’Io dei protagonisti: il mistero più grande non è l’omicidio (vero o presunto), ma la faticosa consapevolezza di essere incompleti.

L’autrice: Anna Kańtoch (1976) è una scrittrice polacca nata a Katowice. Autrice eclettica, si specializza nei generi del fantasy e del weird, con un occhio al mondo del giallo e del noir. La sua voce originale e la sua abilità narrativa le sono valse numerosi premi letterari e un apprezzamento nel panorama letterario polacco a tutti i livelli. Ha esordito in Italia con il romanzo Buio (Carbonio editore, 2020).