Dark Abyss Edizioni presenta Cabaret Maldoror di Ian Delacroix.

In quella stagione ci riunivamo al Cabaret Maldoror, un club notturno, un po’ teatro, un po’ cabaret, un po’ café, dove quelli della nostra specie finiscono per congiungersi, prima o poi. Potete trovare un luogo simile in ogni città, in un vicolo dei sobborghi, una piazza, uno scantinato. Il nostro si trovava sulla Darsena. Lo potete riconoscere alla prima occhiata, per quel sapore di nostalgia e malcelata pretesa artistica che trasuda sin dalle pareti. Troverete sempre almeno un gatto, in posti come questi. Anche il Cabaret Maldoror ne aveva uno.

Sinossi: Dissonanze, discrepanze, discromie. Laddove il difforme scosta la patina del reale, l'arte lascia trapelare il vero. Occhieggia e turba, danzando lungo la faglia inquieta che separa il sogno e l’incubo. Dal Cabaret Maldoror, ritrovo di creativi in cerca di spazio e speranze destinate a sfumare, come tentacoli e fili di marionette si dipanano storie sotterranee, crepuscolari, di bordi slabbrati e confini spostati, tra Parigi e Milano, tra la casa Lilla e il Culto delle Strane Bambole. Ed è solo l’inizio. O la fine? Siate pronti al Carnevale Giallo.

Avvolgente e visionario, Ian Delacroix danza con la sua grazia ormai nota tra marionette e manichini, maschere e cabarettisti, fiori secchi e mura marce, visioni e incubi. Mettetevi comodi ad ascoltare le storie che questo gentiluomo in nero è pronto a narrarvi, cullandovi con parole musicali e adagiandovi tra suggestioni. Mi raccomando, non dimenticate un bicchiere al vostro fianco. Pieno di cosa, starà a voi deciderlo.

Cabaret Maldoror

Autore:  Ian Delacroix

Editore: Dark Abyss Edizioni 

ISBN: 9791280782328

Pagine: 175

Ebook: 3,99 €

Cartaceo: 16,00 €