I veri appassionati di role playing games conoscono l’importanza dell’uso di miniature per visualizzare la scena del gioco in ogni suo particolare, avere un quadro della situazione che permetta di valutare posizioni e distanze dei personaggi nell’ambiente e, non ultimo, rendere ben chiaro ai giocatori quale sinistro pericolo si apprestano ad affrontare. Specialmente quando l’avventura si esalta con la presentazione di spettacolari modellini, assemblati e dipinti in ore di pazienti e amorevoli cure.

Un vasto assortimento di figurini metallici da 28 millimetri si trova presso la canadese RAFM Miniatures and Games, che attraverso il proprio sito www.rafm.com presenta personaggi e accessori per ogni esigenza ludica, dai classici soldatini in uniforme storica allo steampunk fantascientifico ottocentesco del gioco di ruolo Space: 1889, dalle tradizionali ambientazioni fantasy agli incubi lovecraftiani di Call of Cthulhu, RPG della Chaosium tradotto in Italia come Il richiamo di Cthulhu.

Una quantità di caratterizzazioni nello stile anni ’20 degli originali racconti di H.P. Lovecraft sono offerti sulle pagine dedicate a Call of Cthulhu, dagli investigatori ai fanatici cultisti, fra poliziotti e gangsters, scienziati pazzi ed esotiche spedizioni della Miskatonic University, senza escludere studenti in camicia di forza, preti esorcisti e suore impazzite. Sono presenti alcuni automezzi d’epoca e, boccone più ghiotto per noi maniaci dell’horror, ci sono ovviamente i mostri. Dagli orrori rigorosamente in scala, come gli anfibi abitatori di Innsmouth, ai “pesi medi” quali gli alati Nightgaunts senza volto e le razze aliene, per finire con le più grandi e complesse creature e divinità, dalla tentacolata prole di Shub-Nigurrath all’immancabile ed elaborato Cthulhu.

I prezzi, calcolati in valuta americana, vanno da una base di 6,95 dollari per i set di tre personaggi a un massimo di 49,95 per il boxed set del Grande Cthulhu.

Recenti novità sono inoltre i figurini moderni per ambientare il gioco in età contemporanea, tra agenti antiterrorismo, loschi paramilitari in passamontagna, e caratteri ispirati a un’iconografia di chiara origine cinematografica.