Per quanto i due universi letterari di Arthur Conan Doyle e H.P. Lovecraft siano diversi l’uno dall’altro, c’è un numero sorprendente di mash-up tra Sherlock Holmes e i Miti di Cthulhu. 

L’ultima fatica di questo strano sottogenere dei pastiche è Sherlock Holmes vs. Cthulhu: The adventures of the deadly dimensions, scritta da Lois H. Gresh.

Quando Londra viene sconvolta da una serie di brutali omicidi, Sherlock Holmes e il dottor Watson scoprono che qualcosa di antico, ultraterreno e innominabile si è risvegliato. La minaccia è così grande che Holmes e Watson saranno costretti ad allearsi con il loro acerrimo nemico, il Napoleone del crimine, il professor Moriarty. 

Anche se il plot non è così originale, è magnifico veder uniti il razionalismo di Holmes con qualcosa del tutto illogico e soprannaturale come i Grandi Antichi di Lovecraft. E questa volta sarà John Watson il vero protagonista del romanzo, personaggio spesso relegato al ruolo di narratore nelle opere di Conan Doyle. 

Sherlock Holmes vs. Cthulhu: The adventure of the deadly dimensions è solo il primo capitolo di quella che in futuro diverrà una trilogia, quindi dobbiamo prepararci a nuovi incontri tra Lovecraft e Conan Doyle.