Voci della polis di Maico Morellini ė il grandioso libro di fantascienza nerissima, edito da Vincent Books, che vogliamo presentarvi.

Morellini, vincitore del premio Urania nel 2010 con il romanzo Il re nero, scrive molto bene e lo riconferma con questo lavoro ottimamente realizzato, sorprendente in tutte le sue variegate sfaccettature. Un libro dallo stile brillante, efficace, che catalizza l'attenzione con una vivace immediatezza e tanta azione.

Presenta 6 racconti incisivi e scorrevoli, praticamente perfetti, che incollano il lettore a ogni singola pagina. Tra suspense e curiosità è impossibile interrompere  la lettura! Questi scritti si fanno letteralmente divorare.

Il mondo inventato da Morellini ė favoloso e pieno di dettagli che lo rendono concreto. L'autore non tralascia precise descrizioni delle cose e degli eventi, spesso grotteschi e cupi. Non manca una sottile dose di umorismo e anche una parte più lucente che riempie i nostri occhi con le sofisticate invenzioni del futuro, in intelligente continuità con il nostro tempo. Il risultato è facilmente intuibile: la credibilità è importante, risulta essere davvero uno dei possibili futuri della nostra Italia.

Polis Aemilia ė la mega città del futuro in cui sono ambientate le avventure. Un luogo avveniristico, ma ispirato all'urbanistica delle polis greche che unisce le contemporanee Reggio Emilia, Modena e Bologna. La Polis ha raggiunto l'indipendenza dalla corrotta e decadente Repubblica Italiana.

Ma come ben si sa, ogni formazione politica e sociale presenta un gran numero di paradossi e compromessi, per cui in questo sorprendente futuro Aemiliano oltre alle più avanzate tecnologie e alla migliore qualità di vita immaginabile in Europa, troviamo loschi giochi di potere, orrori prepotenti, violenze sanguinose, lotte personali di chi cerca di migliorare la vita, ed anche torture e terribili prigionie. Un mondo complesso e decisamente articolato.

Morellini da voce ad alcune persone che popolano questo tempo, attraverso racconti che definire avvincenti è riduttivo.

La ricostruzione del futuro è degna di nota, a partire dalle introduzioni ai capitoli che sembrano tratte da un libro di storia. Descrive la società, gli usi, i confini geografici, la politica: tutto.

Percepire vicina e viva questa realtà è conseguenza naturale della lettura. 

Nel futuro gli uomini sono sempre gli stessi, non sono cambiati. Siamo noi, coi soliti problemi e limiti, con le fissazioni, la ricerca di libertà. C'è chi è arrogante e prepotente e chi soccombe alla legge del più forte. C'è la voglia di riscatto sociale, la volontà di progredire nella ricerca effimera dell' immortalità.

Le storie hanno ricchi retroscena gotici: le persone che desiderano diventare cittadini Ameliani devono essere selezionate e vivono in attesa, ai margini della Polis, nella chora, la Zona Blu. La rara e ambita Acquisizione è una cerimonia che svolge a Bologna.

C'è un unico Governatore e un bel numero di gente che non lo apprezza.

In più anche nel futuro i giovani si annoiano e cercano evasioni strambe. E vedrete con che risultati!

I tempi più bui sono stati quelli della pazzesca Crisi dei dissonanti: alcuni cittadini portatori di impianti biologici innestate dal Policlinico di Modena, hanno avuto crisi sociopatiche e si sono messe a uccidere senza pietà. Il governatore decide quindi di decretare il Giorno della Giustizia e fa arrestare, anche preventivamente, i portatori di innesti e li incarcera in una struttura sanitaria Imola, dove di svolgono anche terribili esperimenti a cavie umane!

C'è davvero tanto nero, tutto da scoprire, in queste storie!

La necropoli: racconta di Reggio Emilia, che ora è un maestoso cimitero circondato da zone residenziali ed è teatro di incontri notturni ai margini della legalità. Tra affari loschi, indiani che mangiano i cadaveri e traffici di corpi morti questo racconto apre alla grande l'opera, cominciando a suggerire idee che caricano il lettore di curiosità.

Il giusto prezzo: ci racconta del policlinico di Modena, struttura d'avanguardia medica. e di Modena stessa, la polis vera e propria, con le strutture, i servizi, la vita che tutti bramano d'avere e i compromessi terribili che si è disposti a fare per vivere in questo impero di progresso. Stupendo.

Non per tutti: è il racconto più bello e meglio riuscito della raccolta, è sorprendente, preciso, nero ed irriverente!

A nord della Polis si trovano le casse di espansione del Secchia, tre laghi infestati da un virus mutageno che ha trasformato tutto. Qui troviamo un mondo pauroso di paludi mortali zeppe di creature agghiaccianti e imprevedibili.

I ricchi e viziati figli di un mondo malato, pagano gli organizzatori di safari molto particolari per essere trascinati a combattere mostri spaventosi e mutanti.

Si sa, la noia fa brutti scherzi, anche nel futuro…

Il corriere: Questa avventura si svolge a Londra. Il protagonista è in viaggio per consegnare un delicato messaggio, con tanto di guardia del corpo a curarlo, lavora infatti per i ricchi signori dell'acropoli bolognese. Ed è un corriere genetico, i segreti li porta nel suo organismo. Sorprendete storia piena d'azione che di nuovo ci fa coprire che son ben altro che rose e fiori nel futuro pieno di trame e intrighi politici!

Al sicuro e Tempo di dissonanza chiudono il libro raccontando dell'aspetto più inquietante di tutta la vicenda: quello delle persone che sono impazzite a seguito di impianti genetici all'avanguardia. Tra incubi e ricordi che si mescolano, tra controlli medici inefficaci ed esperimenti falliti, tra cavie umane e un bel mucchio di sangue e dolore, ci sono tutti gli ingredienti necessari per far terminare la lettura lasciando i brividi! 

Davvero bellissimo questo lavoro: crudo, forte, fantascientifico e ricco di particolari horror. Lettura decisamente consigliata.