19.9.17: Fuga da Montecassino è il nuovo contest letterario organizzato da ILoveZombie.it, il portale dedicato interamente ai morti viventi. Il concorso prevede la scrittura di un romanzo collettivo. La redazione di ILoveZombie.it scriverà infatti i capitoli iniziale e finale, inserendo nel mezzo i capitoli (solo quelli ritenuti idonei) inviati dai partecipanti. 

Premessa – Sei mesi dal primo caso accertato.

Le grandi città sono state abbandonate e si è rinunciato a difenderle per via di una particolare caratteristica degli zombie: deambulano apparentemente senza meta in un raggio di seicento metri dal luogo in cui è avvenuta la trasformazione, aggredendo qualsiasi cosa si avvicini ma non allontanandosi da quella che è stata definita la ZRZ (Zona di Rispetto Zombie).I sopravvissuti hanno trovato rifugio in provincia e nelle campagne, dove, grazie alla stanzialità degli zombie, è stato possibile realizzare dei perimetri protetti e aree zombie free. Un importante centro di resistenza è situato nell’Abbazia di Montecassino, dove si è realizzato il più attrezzato centro di ricerca sulla malattia.È il 19 settembre 2017 quando il comandante del centro ricerca di Montecassino lancia la seguente laconica comunicazione:

Virus mutato! Gli zombie sembrano aver sviluppato una capacità di autodeterminazione e tendono all’aggregazione manifestando tra loro comportamenti di tipo cooperativo. Percepita la presenza dell’uomo, tendono a concentrarsi e a dare l’assalto a qualsiasi struttura contando sulla semplice forza d’urto di una massa compatta. Si stanno verificando veri e propri esodi di massa dalle città di migliaia di zombie. Una di queste mandrie, fuoriuscita dalla città di Napoli, sembra dirigersi verso Montecassino. Si dispone pertanto l’EVACUAZIONE DELLA BASE ad eccezione del personale strettamente necessario all’attività di ricerca. Il civili sfollati, attualmente presenti nella struttura, saranno armati, equipaggiati, suddivisi in piccoli gruppi e dovranno abbandonare immediatamente la base OPERANDO IN COMPLETA AUTONOMIA.

Dovrete cercare scampo e rifugio, esaminando e analizzando quanto osserverete. Al termine della vostra missione, se sarete ancora in vita, rientrerete alla base e compilerete una dettagliata relazione sulla vostra esperienza. Se vi sarà impossibile tornare, lasciate un comunicato alla casella della posta della Caserma Carabinieri più vicina al luogo in cui siete rimasti bloccati. Sarà nostra cura recuperare le vostre relazioni e tentare di soccorrervi.

In questa fase dell’epidemia sembra che l’unica possibilità sia quella di restare in movimento e tenersi alla larga dai gruppi di zombie.

Quella che sembrava l’epilogo di una triste vicenda altro non è che l’inizio. Dopo la prima fase di consolidamento delle posizioni, gli zombie sono passati all’offensiva.

E hanno fame!

E ora continuate voi, se ne avete il coraggio!

Qui il regolamento completo.